mercoledì 9 gennaio 2019

RUBRICA: Viaggi da un libro


Buongiorno readers, oggi inauguriamo la prima novità di questo nuovo anno ed è la rubrica mensile "Viaggi da un libro", dove io partirò dall'ambientazione del libro per scoprire nuove città insieme.

Per iniziare ho deciso di parlarvi del libro "La stanza della morte" di Jeffery Deaver.


TRAMA:

Robert Moreno, cittadino americano e attivista a favore dei diritti dei popoli del Sud America, è stato ucciso. Lincoln Rhyme e la sua partner Amelia Sachs si mettono a in6dagare, arrivando fino alle stanze del potere del governo degli Stati Uniti. Mentre i giochi si fanno sempre più rischiosi, tra le pieghe del caso si annida la minaccia un killer con la passione per l'alta cucina, che sa usare da virtuoso i suoi sofisticati coltelli.

Iniziamo!

Il libro, come si evince dalla trama è un giallo/thriller ed è ambientato tra le Bahamas e New York, quindi il nostro primo viaggio sarà proprio alla scoperta di queste due terre...pronti a partire?

Partiamo...



Questo viaggio parte da un posto che mi ha sempre incuriosita, le Bahamas, un  uno stato insulare dell'America centrale, è un arcipelago corallino nell'Oceano Atlantico costituito da un arcipelago di 700 isole e isolette coralline alcune disabitate, altre ricolme di resort situate nell'Oceano Atlantico, a est della Florida, a nord di Cuba e del resto dei Caraibi, e a ovest della dipendenza britannica delle Isole Turks e Caicos. Grand Bahama e Paradise Island a nord sono tra le più famose e ospitano molti alberghi di grandi dimensioni. Le immersioni subacquee e lo snorkeling si svolgono presso la Grande Barriera Corallina di Andros, la grotta Thunderball (utilizzata nei film di James Bond) e i giardini di corallo nero di Bimini.


Scoperte durante il primo viaggio di Cristoforo Colombo divenendo parte della corona spagnola, furono poi conquistate dagli inglesi nel XVII secolo per divenire indipendenti nel 1973.

Prima dell'arrivo di Cristoforo Colombo, queste isole si chiamavano Lucayas, derivante da lucayos, nome delle pacifiche popolazioni indigene che l'abitavano. In particolare San Salvador, l'isola su cui sbarcò l'esploratore genovese il 12 ottobre 1492, era indicata come Guanahaní. Leggendo le relazioni scritte da Colombo sulla scoperta, uno degli elementi che più attirò la sua attenzione durante il primo viaggio fu la scarsa profondità delle acque. Per questa ragione battezzò le Lucayas come Islas de la Bajamar (isole del mare basso in spagnolo).

Dopo qualche cenno storico passiamo un pochino a qualche infotrmazione geografica.

È un arcipelago composto da 690 isole coralline, di cui trenta sono abitate. La più grande isola delle Bahamas è l'isola di Andros posta a nord-ovest dell'arcipelago, all'imboccatura degli Stretti della Florida. A nord è posta Grand Bahama, la più settentrionale fra le grandi isole. Immediatamente a est ci sono le Isole Abaco. Spingendosi verso sud-est, fra le isole più significative c'è Eleuthera, l'isola di Cat, Long Island, San Salvador, Exuma, Crooked, Acklins, Mayaguana e a sud Great Inagua. La capitale Nassau si trova sull'isola di New Providence, posta fra le isole di Eleuthera e Andros.

Le Bahamas sono isole a ridosso del Tropico del Cancro. Durante l'anno non ci sono grandi sbalzi, "le termiche" variano tra i 18-20 °C di massima nei periodi invernali, ai più frequenti 35-37 °C nei periodi estivi con notevole umidità nell'aria. La temperatura delle acque invece è sempre attorno ai 26 °C grazie all'effetto della Corrente del Golfo. Le precipitazioni sono occasionalmente abbondanti e raggiungono una media annua che supera di poco i 1500 mm. 
Le Bahamas hanno un clima tropicale marittimo che significa che il paese è dotato di due tipi di tempo tutto l'anno, che sono le stagioni umida e secca. Quindi, ci sono due stagioni, quella estiva e quella invernale.


Adesso miei cari readers passiamo alla più nota New York , altra ambientazione del libro di Jeffery Deaver.

Iniziamo...


Proseguiamo questo viaggio con la citta di New Yorkuna città degli Stati Uniti d'America. Viene detta New York City per distinguerla dall'omonimo Stato federato.

Conosciuta nel mondo anche come "grande mela" (Big Apple), un paragone le cui origini risalgono al libro The Wayfarer in New York scritto da Edward S. Martin nel 1909.

È la città più popolosa degli Stati Uniti, nonché uno dei centri economici più importanti del mondo, riconosciuta come città globale. L'agglomerato urbano conta 18.223.567 abitanti, quello metropolitano è di 23.019.036 abitanti, che la rendono, secondo le stime, dalla terza alla sesta area urbana più popolata del mondo, e tra le prime tre dell'emisfero boreale e del continente americano (in concorrenza con Città del Messico e San Paolo). New York è anche stimata come diciottesima città più popolata al mondo, tra le città africane di Kinshasa e Lagos, nonché la più popolosa città anglofona del mondo.

New York è costituita da cinque circoscrizioni (chiamate boroughs). La più settentrionale, il Bronx, sorge sul continente, all'estremità di una piccola penisola; Manhattan coincide con l'isola omonima, situata fra il corso dell'Hudson e lo East River (un piccolo braccio di mare); Staten Island si allarga sull'omonima isola situata lungo la costa del New Jersey, a sudest della baia di New York; Brooklyn e il Queens si trovano invece all'estremità occidentale dell'isola di Long Island, che raggiunge qui il punto di minor distanza dal continente. Questa particolare topografia ha fatto sì che la città diventasse, sin dall'epoca coloniale, uno dei più importanti porti del pianeta.

New York è una città marittima, ma il suo clima ha spiccate caratteristiche di continentalità, analogamente al resto della fascia costiera atlantica degli Stati Uniti nordorientali. È caratterizzato da inverni lunghi e freddi relativamente alla sua latitudine, con temperature medie (tra la minima e la massima) di 0 °C o poco superiori e punte di -20 °C, burrasche di neve e tempeste a causa della corrente del Labrador e della assenza di ripari che possano proteggere la regione dagli impetuosi venti settentrionali. Le estati sono calde e umide (25 °C di media in luglio).

Il turismo è uno dei settori più importanti della città di New York, con più di 55 milioni di turisti tra nazionali e internazionali in visita ogni anno, negli ultimi cinque anni.

Dopo questo piccolo viaggio alla scoperta di due località interessantissime, chi per il mare come le Bahamas e chi per la città come New york, vi lascio appuntamento al prossimo mese con un nuovo viaggio, perchè questa rubrica si ripeterà mensilmente con una partenza differente alla scoperta del mondo.


Buona lettura e in questo caso buon viaggio!!!

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