martedì 4 febbraio 2020

Recensione: Lettera a un bambino mai nato

💡«Stanotte ho saputo che c’eri: una goccia di vita scappata dal nulla. Me ne stavo con gli occhi spalancati nel buio e d’un tratto, in quel buio, s’è acceso un lampo di certezza: sì, c’eri. Esistevi. Mi si è fermato il cuore»

(Incipit del romanzo)

➡️Oggi vi voglio parlare di una lettura che ho fatto e rifatto negli anni ma che mi appassiona sempre come fosse la prima volta.

☑️Lettera a un bambino mai nato è un libro scritto da #OrianaFallaci, pubblicato nel 1975. 

Il libro tratta temi come l'#aborto, la #famiglia e l'#amore.

➡️È sicuramente autobiografico e questo lo sappiamo grazie al nipote che nell'agosto del 2015, ha rivelato di aver trovato in un cassetto del suo appartamento newyorchese il quaderno col manoscritto originale dell'opera, col titolo inglese "Letter to Neverborn Child", risalente al 1967. Quindi, la genesi dello scritto chiaramente autobiografico - l'aborto spontaneo occorso alla Fallaci - va retrodatata.

➡️Il libro è sicuramente un monologo drammatico e questo lo rende una vera e propria calamita per la mia mente .

📖È scritto da una donna che vive la maternità  in modo particolare, non come un dovere ma come un atto responsabile. È una donna misteriosa, in quanto priva di nome, volto e notizie sulla sua età (quindi potrebbe essere e avere una storia qualunque).

☑️ Le domande che la donna si pone riguardano la legittimità e l'accettazione di fare nascere il bambino in un mondo ostile, violento e disonesto come il nostro. 
 viveva. Come scrittrice, con i suoi dodici libri ha venduto circa venti milioni di copie in tutto il mondo

➡️Penso che questa sia una lettura che bisogna fare almeno una volta nella vita perché fa riflettere tantissimo sulla maternità e sulla responsabilità delle proprie decisioni che non vanno mai prese alla leggera.

☑️Sicuramente una lettura dedicata a tutte le donne e probabilmente è un libro da leggere dai 16anni in su per capirne veramente il senso e non perdere le sfumature che ci regala questa figura forte e in carriera che però si trova ad affrontare un dilemma grandissimo nel momento in cui da lei dipende la vita di un altro essere umano.

VOTO: ECCELLENTE