domenica 21 maggio 2017

Segnalazione: "Grazie della bruttissima esperienza" di Maria Letizia Musu

Buongiorno readers e buona Domenica, oggi, vi voglio segnalare il nuovo lavoro di Maria Letizia Musu, intitolato " grazie per la bruttissima esperienza", un romanzo ironico e divertente, in uscita proprio oggi 21 Maggio 2017.

Titolo: Grazie per la         bruttissima esperienza
Autore: Maria Letizia Musu
Genere: Romance
Prezzo: 1,99€
Data di uscita: 20 Maggio 2017
Link Amazon:CliccaQui

Sinossi
Lorenzo ha appena concluso una relazione importante. Dopo tre anni di convivenza, Carla lo ha lasciato. Non cerca una nuova storia e tutto ciò che chiede è starsene da solo per un po', cercando di dimenticare la donna che ha amato.
'Lei mi amava ma decideva di lasciarmi, con sofferenza e la consapevolezza che io non potevo darle quello che voleva; io, d'altro canto, ero costretto a terminare un rapporto che dal mio punto di vista andava a gonfie vele.'

Rebecca è alla ricerca del Principe Azzurro, crede nell'amore romantico e forse l'ha trovato: Andrea, ragazzo bellissimo e sogno segreto di qualunque donna sana di mente.
'Avevo appena dato del maniaco al ragazzo più bello della mia palestra, uno che è il sogno segreto di ogni donna sana di mente, uno di quei rari esemplari che possono anche stare zitti e le loro quotazioni avrebbero comunque un'impennata.'

L'incontro tra Rebecca e Lorenzo avviene nel momento meno opportuno per entrambi. Ma a volte il destino se ne frega dei momenti opportuni e, come dice Kafka:    l’amore è come un’automobile senza problemi. I problemi sono solo nel guidatore, nei passeggeri e nella strada.


sabato 20 maggio 2017

Segnalazione: " Formentera 14" di Gabriele Parpiglia

Buongiorno readers, oggi vi voglio segnalare il libro di Gabriele Parpiglia, in uscita il 23 Maggio ed intitolato "#Formentera14" edito dalla Mondadori.


Titolo: #Formentera14
Autore: Gabriele Parpiglia 
Genere: Narrativa
Pagine: 276
Data di uscita: 23 Maggio 2017
CasaEditrice: Mondadori
Prezzo: 16,90€
LinkAcquisto: CliccaQui

Sinossi
Baleari: Formentera. Il sole si spegne, ma ma del tutto, al Big Sur e si addormenta, ma mai del tutto, dall’altra parte del mare. Le stradine sterrate sono punteggiate dagli scooter colorati dei ragazzi che percorrono in un incessante andirivieni i diciassette chilometri su cui si estende la “Isla”, trasformandola in un vortice di spensieratezza in continuo movimento. Formentera è la meta dell’estate dei due protagonisti: Giacomo, detto Jack, e Gloria. Lui, nato al Sud, in un paesino di poche anime è venuto a Milano senza un sogno, senza un vero
obiettivo, mantenuto a fatica dai genitori che hanno rinunciato a vivere per costruire un futuro al figlio. Ma Jack non sa cosa sia il futuro. Però ha altre doti: è furbo, veloce, scaltro, conquistatore. Mente bene sapendo di mentire. Un bugiardo che incredibilmente sa farsi amare. Gloria invece è l’amore puro, l’amore in tutte
le sue forme. Famiglia borghese all’apparenza sana, lei sana davvero nell’autenticità dei suoi profondi sentimenti.
I due si incontrano a Milano, all’università, e si innamorano. Per lei lui è la prima volta, per lui lei è l’opportunità della vita. Come tra i rami dell’albero degli innamorati vicino a Cap de Barbaria a Formentera che decreta l’autenticità di un amore, anche nelle pagine del romanzo tutto accade “non” per caso: lo sliding doors sarà al centro di ogni capitolo fino al capovolgimento finale, dove tutto verrà rimesso in discussione. Forse se l’orecchio di lui non avesse abbandonato la guancia di lei, questo romanzo, no, non si sarebbe mai potuto scrivere. E allora, quattrodici anni dopo quell’estate che ha sconvolto la vita di tutti, che ne è di Jack? E di Gloria? La verità è nascosta nell’isola. In terra e in cielo.


Miei cari readers, vi segnalo questo libro perchè sono curiosissima di leggerlo :) e presto lo farò;
Sono convinta che non bisogna sempre leggere grandi classici della letteratura, e che spesso possiamo regalarci letture più leggere e piacevoli, che magari ci fanno fantasticare un pochino con la mente.

Detto questo, non mi resta che consigliarvelo ed augurarvi buona lettura, e appena lo leggerò vi farò sapere anche cosa ne penso, mi aspetto un libro appassionante, da divorare in un attimo...poi vi dirò, quindi restate sintonizzati!!

giovedì 18 maggio 2017

Recensione: " L'ultima rosa di Aprile" di Simona Bertocchi

Buon pomeriggio readers, come va? Oggi vi voglio parlare di una lettura che mi ha veramente conquistata, "L'ultima rosa di Aprile" di Simona Bertocchi edito dalla Giovane Holden Edizioni.



Titolo: L'ultima rosa di Aprile
Autore: Simona Bertocchi
Casa Editrice: Giovane Holden Edizioni
Pagine: 183
Genere: Romanzo
Uscita: 2017
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Sinossi:
Simonetta Cattaneo, Musa di Botticelli che la immortalò nella sua Venere, fu il simbolo della bellezza rinascimentale. Se però tutti conoscono, grazie al genio del pittore fiorentino, le sue sembianze, poche sono le fonti storiche a cui attingere per tratteggiarne il profilo. Andò in sposa a sedici anni al nobile Marco Vespucci, che ben presto perse interesse verso di lei, segnò un’epoca e una corte, quella della prima signoria d’Italia: Firenze. La sua grazia, la sua volontà a ribellarsi a un matrimonio infelice, la sua natura anticonformista le conquistarono l’ammirazione di Lorenzo il Magnifico che la definì la sans par e l’amore di Giuliano de’ Medici ma le attirarono anche l’antipatia delle dame fiorentine sì come la sua personalità inquieta incantò poeti e artisti. Fu al centro di intrighi, scandali, alleanze strategiche; oggetto e soggetto di passioni divoranti e di espressioni d’amore cortese. Morì giovanissima a soli ventitré anni forse per tisi o forse vittima di avvelenamento. Ed entrò nel mito, lei che in vita non aveva mai cercato la fama. Simona Bertocchi, in perfetto equilibrio tra Storia e narrazione, ne traccia una sorta di biografia lirica in cui misteri e colpi di scena si susseguono al ritmo di una danza rinascimentale in cui si muovono le tre anime del racconto: la splendida Simonetta, il giovane e colto Giuliano, il genio artistico di Botticelli.

Recensione:
"L'ultima rosa di Aprile" è una lettura appassionante, e che mi ha fatto imparare tanto su un personaggio, di cui conoscevo solamente l'estetica; 
Il personaggio in questione è la bellissima "Venere" di Botticelli o più nello specifico, Simonetta Cattaneo Vespucci...adesso scommetto che molti di voi neanche sapevano il suo vero nome, ma non ci stupiamo di questo, perchè a scuola non ci hanno mai fatto approfondire questa figura, che invece si è rivelata molto interessante.
La "Venere" si può benissimo dire che sia l'emblema del Rinascimento, la conosciamo benissimo per la sua immagine e grazie a questo romanzo scopriamo chi è realmente, cioè una ragazza giovane, bella e con grande carattere e personalità, se valutiamo il periodo storico in cui ci troviamo, cioè la Firenze del 1400, io credo che sia stata un personaggio abbastanza intrigante da scoprire.

mercoledì 10 maggio 2017

Segnalazione: "Fregiate virtù ed inconfessati vizi" di Monika M

Buon pomeriggio readers, oggi sul blog, vi voglio segnalare il nuovo libro di Monika M, intitolato "Fregiate virtù ed inconfessati vizi".



Titolo: Fregiate virtù ed inconfessati vizi
Autore: Monika M
Genere: Romance, Storico
Anno: 2017
Pagine: 150 circa
Formato: cartaceo/ ebook
LinkAmazon: CliccaQui

Sinossi
Nella grigia Londra del 1813 la parigina Miss. Cécile Juliette Lefebvre comprende presto come l' ostentare le proprie virtù mettesse al riparo dal sospetto una giovane donna, della quale mai nessuno avrebbe dubitato, lasciandola libera di vivere segretamente nefandi vizi! 
Nb: Seppur nel romanzo non sono descritte scene di sesso se ne fa, per motivi di narrazione, spesso riferimento.

Londra, 1813
Bello e tenebroso, raffinato dandy inglese, Lord Byron domina la scena nel prestigioso salone di Lady Heathcote ed il cuore di Lady Carolina Lamb, una volta sua amante. La donna, sorpresa dal marito invischiata in una sordida storia d’amore con il libertino, viene allontanata da Londra ma il fuoco della passione per l’amato non si affievolisce anzi divampa più che mai. Tornata in città si rende conto però che così non è per lui; egli l’ha già dimenticata. Furiosa per l’indifferenza mostrata da Byron, durante il ballo che li vede nuovamente vicini, Lady Lamb compie un gesto estremo: infrange un calice di cristallo e tenta di tagliarsi le vene, ottenendo da lui unicamente un insulto.
In questo melodrammatico affresco storico prende vita la mia protagonista: Miss Cécile Juliette Lefebvre. Soggiogata dalle sue passioni si lascerà sedurre da una Londra grigia che cerca nel libertinaggio una via di fuga dalla noia.
Alcuni personaggi sono realmente esistiti, altri sono unicamente frutto della mia fantasia, come gli eventi che vado ad intrecciare, fondendo realtà e narrazione …

Come sempre non mi resta che augurarvi BUONA LETTURA!!!