lunedì 22 ottobre 2018

COVER REVEAL: La strega della fonte di Sabrina Guaragno

Buongiorno readers, oggi vi mostriamo in anteprima la cover del libro di Sabrina Guaragno " La strega della Fonte" in uscita il 22 Novembre per Nativi Digitali Edizioni.


DATI

Titolo: La Strega della Fonte
Autrice: Sabrina Guaragno
Casa Editrice: Nativi Digitali Edizioni
Genere: Fantasy
Data d’uscita: 22 novembre 2018

Link di presentazione e acquisto: http://bit.ly/stregafonte


SINOSSI

"Vedo le sue labbra incresparsi in un sorriso inquietante, e un brivido di freddo mi scende lungo la schiena. Capisco che sta per correre da come tende la schiena e le braccia davanti a sé, ed entrambe iniziamo la nostra reciproca corsa verso la vittoria".
Alaisa, una ragazza umile ma determinata, è pronta per partire per il viaggio più importante della sua vita, con l'obiettivo di raggiungere la dimora della famosa Strega della Fonte e diventare sua apprendista: il suo sogno fin da bambina!
Quello che Alaisa non sa, è che la magia conferisce grandi poteri, e per padroneggiarla al meglio è prima necessario fare i conti con le proprie aspirazioni e le proprie paure. 
Il mondo segreto delle Streghe offre molte opportunità, ma anche molti rischi e ombre... tra tutti i nuovi intriganti personaggi che conoscerà, riuscirà a capire di chi potrà fidarsi, e da chi dovrà difendere tutto ciò che le è più caro?
Con "La strega della fonte" Sabrina Guaragno ci porta in un nuovo universo Fantasy intricato e affascinante, in cui le atmosfere romantiche si mischiano ad altre cupe e inquietanti. E dove il potere della magia permette a maghi e streghe di realizzare i loro sogni, ma anche il manifestarsi di veri e propri incubi...





venerdì 12 ottobre 2018

RECENSIONE: I talenti delle fate di Antonella Arietano

Buon pomeriggio readers, oggi siamo qui con la prima recensione della nuova contributor, che ci parlerà del libro di Antonella Arietano "I talenti delle fate".




TRAMA
“Un Talento è un dono da scoprire”. 

Elisa è una ragazza piuttosto solitaria. Il suo passatempo preferito è collezionare Fate e tutto ciò che le riguarda, attività in netto contrasto con il suo modo di fare ruvido e disincantato. Per indurla ad aprirsi, Nonna Gigliola le propone una scommessa: cercare la magia nella vita di tutti i giorni. La ragazza, scettica, accetta. Così, dall’incontro fortuito col cagnolino trovatello Sam all’amicizia sempre più intensa con Stefano e Tea, per Elisa inizia un percorso di crescita che la porterà a scoprire il proprio Talento e l’affetto verso gli animali che hanno bisogno d’aiuto. Riuscirà Elisa a coltivare il dono che ha scoperto di avere e a scoprire la magia tutto intorno a sé?


RECENSIONE

Un libro che ho amato sin dalle prime parole. 
Il libro narra la vita di una giovane adolescente, Elisa, la cui vita cambiò in pochissimo tempo grazie ad un susseguirsi di eventi che la porteranno a maturare e a crescere, a prendersi le sue responsabilità e ad uscire dal mondo fiabesco nella quale si era rinchiusa per anni. 
Una serie di incontri la porteranno ad aprirsi al mondo, a fare nuove esperienze e a lasciarsi coinvolgere in emozioni uniche che trasformeranno completamente lei e, di rimando, le persone che le stanno accanto e più le vogliono bene. 
È una storia che parla di vita, quella di tutti i giorni, fatta di fatiche, problemi, dolori ma che possono essere affrontati grazie all'amore e alla fiducia delle persone a noi care: Elisa capisce che non può farcela da sola, che l'arma vincente per affrontare la vita è avere degli amici che nonostante tutto rimangono al tuo fianco e ti sostengono, anche quando non ce lo meritiamo. 
Elisa capisce che le fate che tanto ama e alla cui esistenza da bambina aveva creduto, esistono davvero e sono nella gente comune. Grazie alle vicissitudini ma anche ai momenti meravigliosi che vive, la ragazza scopre che c'è magia nella vita di tutti i giorni ed è nascosta dentro gli eventi che cambiano la nostra vita, anche quelli che sembrano più insignificanti. Il segreto sta nel saperla riconoscere. 

L'autrice utilizza un linguaggio semplice, pulito, adatto ad un pubblico giovane ma in grado di attirare l'attenzione anche dei più grandi per le tematiche affrontate: la sofferenza dovuta alla mancanza di un padre, la perdita di un nonno, l'anoressia, la lontananza di una persona amata, il combattere per la realizzazione dei nostri sogni e la scoperta dei nostri Talenti... Attraverso parole tenere che descrivono le drammatiche situazioni e i momenti di felicità che la protagonista si ritrova a vivere, l'autrice riesce a coinvolgere il lettore nel circuito emotivo della ragazza, lo porta all'interno della sua mente e del suo cuore tanto da permettergli di piangere e gioire con lei.  

Ma questa storia vuole dirci di più, ci racconta di come nella nostra vita sia sempre presente qualcosa di “magico” capace di darci la forza per affrontare la vita e andare avanti, come le conseguenze delle nostre scelte non ricadano esclusivamente su di noi ma coinvolgano anche le persone che ci amano, come con pochi gesti di amore sia possibile cambiare la propria vita e quelle delle persone che ci stanno intorno. Questa è la magia. Non è vero che le cose vanno sempre male, la sfida è saper cogliere la bellezza là dove sembra esserci solo terra bruciata. 

Questo, a mio parere, è il messaggio che Antonella Arietano con questo libro voleva trasmettere.

Consiglio vivamente la lettura di questo romanzo, sperando che possa trasmettere a voi, cari lettori, quello che è riuscito a trasmettere a me. 

RECENSIONE A CURA DI


martedì 9 ottobre 2018

BENVENUTA IN FAMIGLIA!

Buon pomeriggio readers, oggi sono qui per presentarvi la nuova "Contributor"del blog, la ricerca non è stata facile, ma lei da subito mi è sembrata sveglia e con tanta voglia di fare.

Passiamo alle presentazioni e lascio la parola a lei:



Io sono Maria, lettrice accanita, amante del fantasy e scrittrice a tempo perso. Ho sempre considerato la lettura un modo per staccarmi dalle pressioni quotidiane, per entrare in un mondo che è solo mio che mi dia la carica per affrontare le difficoltà di tutti i giorni. Un libro, infatti, fa molto di più che raccontarci una semplice storia; ci racconta di vite nelle quali spesso ci ritroviamo e ci aiutano a comprendere le dinamiche che stanno dietro a determinati eventi, ci trasmettono messaggi che non possiamo ignorare perché sentiamo che sono veri in quanto legati ad esperienze di vita vissuta. Questo è quello che fa un buon libro, ed è per questo che la letteratura non avrà mai fine.

Miei cari readers adesso diamo il benvenuto a Maria!!!

Benvenuta in famiglia!

lunedì 8 ottobre 2018

COVER REVEAL: Tutto quello di cui ho bisogno di Debora Ferraiuolo

Buongiorno readers, oggi sono qui per il Cover Reveal del libro di Debora Ferraiuolo in uscita il 18 Ottobre per la casa editrice Ultra.

Pronti a vedere la cover?


DATI
Titolo: Tutto quello di cui ho bisogno
Autore: Debora Ferraiuolo
Serie: The Breathless Series – Volume 1
Genere: Narrativa contemporanea
Casa Editrice: Ultra
Collana: Ultra Romance
Pagine: 336
Copertina: flessibile
Prezzo Cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 18 Ottobre 2018

Dopo aver visto questa magnifica copertina che ci preannuncia tanto amore in arrivo, vi lascio la trama del libro e qualche nota in più sull'autrice.

Trama:
Daniel Myers è un ventunenne senza scrupoli con la paura di legarsi. Odia le relazioni e tutto quello che riesce a renderlo vulnerabile. Da quando Candice, la ragazza di cui è da sempre innamorato, lo ha usato per far ingelosire un altro riducendo il suo cuore in mille pezzi, nella sua vita non c’è più spazio per le emozioni. Poi conosce meglio Aurora James, figlia di amici di vecchia data dei suoi genitori, la diciottenne più testarda, orgogliosa e ostinata nei confronti dell’amore che abbia mai incontrato. Ed ecco che succede qualcosa: i loro mondi lontanissimi si attraggono inevitabilmente fino a scontrarsi, e loro si ritrovano catapultati in uno spazio inesplorato in cui coesistono odio e amore, disincanto e stupore, sogni e realtà.  Da quel momento, niente sarà più lo stesso.

Biografia:
Debora Ferraiuolo
Nasce nel 1991 nella provincia di Napoli, dove vive. Laureata in economia aziendale, si diletta nella scrittura nel tempo libero coltivando così la sua più grande passione fin dall’adolescenza. Nel 2016 conosce il mondo di Wattpad ed è proprio qui che prende vita questo romanzo, il primo della trilogia “The Breathless Series”. 

Contatti
Instagram debs_stories 

Curiosità
La storia è stata scritta la prima volta su Wattpad e ha raggiunto 3 milioni di visualizzazione. Il nome utente su Wattpad è Gufetta25.

Adesso cosa aspettate? siete curiosi di leggere questa storia?

sabato 6 ottobre 2018

SEGNALAZIONE: Purgatory di David Falchi

buongiorno readers, oggi sul blog voglio segnalarvi l'uscita del secondo volume della saga "The shadow gate", intitolato "Purgatory" uscito il 5 Ottobre 2018 edito dalla Dunwich Edizioni.


Autore: David Falchi
Titolo: Purgatory (The Shadow Gate – Vol. II)
Pagine: 268 
Genere: Horror/Urban Fantasy
Prezzo: ebook 3,99 (in offerta lancio a 1,99 fino al 21/10/2018) cartaceo 12,90 
Data di uscita: 5/10/2018
Link di acquisto:

TRAMA

Ingannati da Hezekiah e dalla Macchina, siamo tornati a Roma, ma in un momento diverso del tempo. La Capitale non ha niente a che vedere con la città che ricordavamo. In questo futuro il Sindaco ha già vinto e ha risucchiato la vita dal nostro piano d’esistenza, lasciando dietro di sé un mondo in rovina dove gli incarnati si combattono incessantemente nella speranza di raggiungere Eden. Circondati da un’atmosfera che avvelena la mente, siamo stati costretti a trattare con una nostra vecchia conoscenza e a piegarci ai voleri di un demone per sperare di aprire un varco e tornare indietro. Ma in un mondo dove la guerra è legge, ogni passo si paga nel dolore e nel sangue, e l’obiettivo si fa così rarefatto da sembrare un’illusione.

AUTORE

David Falchi nasce a Perugia nel 1974. Si trasferisce a Roma per studiare Economia e Commercio e rimane nella Capitale anche dopo la laurea. Ha già pubblicato per la Dunwich Edizioni i romanzi Nero Eterno e Oltre il Nero dell’Anima, le prime opere con protagonista l’esperto del sovrannaturale Marcello Kiesel e ha partecipato alla serie Moon Witch con l’episodio Il Ritorno di Rebecca. Nel 2017 esce il primo volume della serie The Shadow Gate, Eden. 

venerdì 5 ottobre 2018

INTERVISTA: Alessandro Curti autore del libro "Siamo solo piatti spaiati"

Buongiorno readers, oggi torniamo con una nuova intervista e questa volta ospitiamo per una chiacchierata Alessandro Curti, autore del libro "Siamo solo piatti spaiati".





TRAMA: Davide conduce una normale adolescenza come tanti suoi coetanei: frequenta il liceo, si diverte con gli amici e discute con i genitori, fino a quando un evento non calcolato stravolge la sua vita e lo

trasporta in un mondo a lui sconosciuto. Qui incontra ragazzi molto diversi da lui e adulti di cui non si fida. Tranne Andrea, per il quale nutre una sorta di amore-odio, perché risveglia in lui riflessioni e pensieri che mai si sarebbe aspettato e che lo confondono e lo mettono in crisi. Il viaggio che intraprenderà lo cambierà in modo indelebile, restituendo al suo vecchio mondo un nuovo Davide, più consapevole di sé stesso e della realtà che lo circonda.

LINK ACQUISTO:CliccaQui


INTERVISTA

1-Chi è Alessandro Curti “persona" e non autore?

Alessandro è un padre, educatore e scrittore. Purtroppo non sempre in quest’ordine. 
Sono una persona molto particolare a cui è difficile stare accanto perché il mio corpo e il mio cervello non si fermano mai, nemmeno quando dormo. Curioso e perennemente alla ricerca di nuovi stimoli per combattere il rischio di annoiarmi sono anche molto testardo e spocchioso. Non mi piace stare fermo né in un luogo né su un’idea e ho cercato di trasferire questa mia inquietudine sia nel lavoro che faccio sia nelle passioni. La mia professione è già di per sé molto movimentata e complessa e la affronto sempre con entusiasmo e voglia di fare, anche affrontando sfide che altri forse nemmeno prenderebbero in considerazione. Ma anche nella vita privata tendo a fare mille e mille cose insieme, per questo vado d’accordo con il mio editore: in due abbiamo duecento idee nuove al minuto e cerchiamo di concretizzarne quante più riusciamo.
Al netto di tutto questo ho anche qualche pregio: sono generoso e disponibile (a volte un po’ troppo, quindi questo potremmo metterlo nella colonna dei difetti perché “il troppo stroppia”).
In generale sono anche onesto, per questo non invidio chi sta al mio fianco in tutto quello che sono. Sinceramente se fossi in un altro non so quanto mi sopporterei.

IO: Direi che sei anche molto diretto e schietto...interessante!

2-Come e quando è nata la tua passione per la scrittura?

La passione per la scrittura mi accompagna da sempre, fin da quando – credo in quarta elementare – ho scritto il primo tema “importante” della mia vita (anche se la mia compagna di classe sostiene che io le abbia fregato l’idea scrivendolo poi più veloce di lei, ma credo che questo sia un falso mito visto che non ne ho memoria). Millemila anni fa, durante l’adolescenza, il mio obiettivo era di fare il giornalista per raccontare al mondo storie. Poi la vita ha deciso per me (e io sono stato d’accordo con la vita in questa scelta) e ho deviato ma non ho mai mollato la scrittura che mi ha accompagnato anche nella professione di educatore. Poi un giorno ho metaforicamente ripreso la penna in mano e ho cominciato a scrivere un blog. Da lì alla pubblicazione di quattro romanzi il passo è stato molto breve.

IO: Hahaha visti i risultati direi che è un falso mito quello della compagna di banco alle elementari hahah, magari è lei ad aver copiato l'idea del tema da te.

3-Ci sono scrittori metodici e disciplinati ed autori istintivi che si fanno guidare dal momento. Quale dei due ti rispecchia maggiormente?

Il mio primo romanzo, Padri imperfetti, è stato scritto in quindici giorni in una vacanza al mare durante la quale dedicavo due ore al giorno alla scrittura. È una storia che avevo già in testa da tempo e l’ho scritta di getto, in modo molto emotivo. Questa metodologia mi aiuta ma sono consapevole che non è sufficiente e quindi sono cresciuto anche in questo: ora, pur continuando a scrivere di getto, ho imparato a fermarmi e riflettere, a limare e riscrivere, ad affinare e perfezionare. Ma il mio istinto è il motore principale e non posso fare a meno di assecondarlo.

IO: Secondo me è la maturità da scrittore che porta inevitabilmente ad essere anche un pochino metodico, dal mio punto di vista l'istinto totale è più da giovane autore emergente ed inesperto.

4-Hai un luogo specifico dove preferisci scrivere? Magari che ti ispira particolarmente.

Per scrivere mi bastano un computer, un tavolo, un paio di auricolari per la musica e niente altro. Qualsiasi tavolo va bene purché io possa estraniarmi con la musica. Generalmente in casa scrivo sul tavolo della cucina perché mi piace sentire la presenza fisica della mia famiglia qualche metro più in là.

IO: Questa cosa mi piace tantissimo e fidati è anche molto singolare, perchè la maggior parte degli autori preferiscono isolarsi anche dalla famiglia...mi piace molto la tua scelta!

5-Quali difficoltà hai riscontrato nella scrittura? Ti è mai capitato di avere il famoso “blocco dello scrittore"? Se si, come ne sei uscito?

La difficoltà più grande che trovo nella scrittura è la questione tempo: nella mia caotica vita trovare dei momenti di tranquillità per scrivere non è sempre semplice e il rischio è di perdere il filo perché, sebbene io abbia in mente il canovaccio principale della narrazione e mi faccia poi aiutare dai protagonisti a raccontare la loro storia, non devo mai perdere il flusso narrativo. Poi ci sono storie più semplici da raccontare e altre più complesse. Mai più sole è stato un romanzo in cui spesso mi sono “impantanato” perché non è semplice per un uomo scrivere delle emozioni che si provano durante la gravidanza e il parto. Nella stesura di questo romanzo non posso parlare di “blocco dello scrittore” ma certamente della necessità di momenti di pausa per osservare ciò che accadeva intorno a me e metterne ordine nella mia testa per scrivere al meglio. Anche Sette note per dirlo ha avuto un esordio complesso perché è un romanzo scritto a quattro mani basato sull’idea di un’altra persona: in questo caso prima di riuscire ad entrare nella narrazione ho dovuto fare mia l’idea di base della storia e limare il mio stile per fare in modo che andasse d’accordo con quello di Cinzia, la mia coautrice. Sono state due esperienze interessanti ma più faticose di Padri imperfetti e Siamo solo piatti spaiati.

6-Presentami brevemente "Siamo solo piatti spaiati".

Siamo solo piatti spaiati racconta di Davide, un adolescente “normale” con una vita “normale” che per un avvenimento che potrebbe capitare a chiunque si ritrova catapultato in un mondo che nemmeno sapesse esistere fatto di ragazzi molti diversi da lui e adulti di cui non si fida. In questo nuovo contesto, lontano dalla sua famiglia d’origine, dovrà necessariamente guardare il mondo con occhi differenti da quelli che ha sempre usato e inizierà il suo percorso di crescita accompagnato da Andrea, un adulto che non conosce e di cui non si fida. Ma per il quale, anche se non riesce a comprendere subito il perché, nutre un rispetto che non ha mai provato prima. Il viaggio che percorrerà in questo nuovo contesto, metafora del passaggio dall’adolescenze all’età adulta, sarà caratterizzato da molte emozioni che Davide imparerà ad affrontare e a gestire.

IO: Sembra molto interessante e non vedo l'ora di leggerlo, mi ha incuriosita particolarmente.

7-Quanto troviamo di te nel protagonista del libro? Ti rispecchia un pochino?

C’è sempre un po’ di me in ogni mio romanzo, di quello che sono o sono stato. In Siamo solo piatti spaiati sia Andrea che Davide mi rappresentano un po’: il primo è l’educatore che vorrei essere, il secondo l’adolescente che sono stato. Andrea e Davide però non sono esclusivamente costruiti sulla mia rappresentazione perché entrambi sono contaminati dagli educatori e dagli adolescenti che ho incontrato nella mia vita. Non sono infatti personaggi reali ma assolutamente realistici e verosimili.

IO: Diciamo che Andrea e Davide possiamo considerarli una sorta di te del passato e te del presente ma anche contaminati dai vari incontri fatti nella vita e questo li rende sicuramente ancora più realistici.

8-Pensi in futuro di cimentarmi anche in altri stili?

Mi piace sperimentare e percorrere nuove strade, nella scrittura e nella vita. Il prossimo romanzo (al netto di quanto il mio editore mi chiede quotidianamente più o meno indirettamente nelle montagne di messaggi whatsapp che ci inviamo) sarà un distopico. Non intendo rinnegare le tematiche di cui mi piace raccontare (le relazioni umane, i conflitti intergenerazionali, le inquietudini della vita, l’adolescenza) ma ho voglia di inserirle in un contesto differente, che normalmente amo nelle mie letture.

IO: Benissimo, i distopici solitamente rispecchiano in pieno i miei gusti personali e poi sono sicura che potrebbe venire fuori una cosa molto interessante unendola a tematiche importanti...un ben mix, quindi aspettiamo con ansia di leggerlo.

9-Per la promozione di un libro quali canali utilizzi?

La promozione di un’opera, per un autore emergente, è sempre un tasto molto delicato. Prima di incontrare la casa editrice con la quale ho in essere un contratto ho pubblicato Padri imperfetti in self publishing studiando le strategie migliori per far conoscere il mio romanzo (e commettendo probabilmente anche molti errori di comunicazione a causa della mancanza di esperienza e dell’entusiasmo che vivevo nel cercare di far conoscere la mia opera). Attualmente, grazie al supporto della casa editrice, utilizziamo tutti i canali possibili per la promozione: i social, le presentazioni e gli eventi, l’ufficio stampa che si occupa di inviare comunicati stampa e organizzare interviste ma anche la partecipazione a concorsi letterari e a progetti specifici. Ma il canale che funziona sempre meglio di qualsiasi altro è il passa parola: se hai scritto un buon libro chi lo legge e lo apprezza ne parlerà con le persone che ha intorno in modo entusiastico. Per questo il prodotto deve essere al meglio, sotto tutti i punti di vista.

10-Adesso dicci il tuo autore preferito e perché.

Sono un onnivoro per quanto riguarda la lettura ma sono tranquillo nell’affermare che il mio autore preferito è senza ombra di dubbio Stephen King. Adoro il suo stile di scrittura, la sua capacità di caratterizzare i personaggi senza mai renderli scontati e l’abilità che mostra nel costruire trame che ti tengono incollato ad ogni pagina in attesa della successiva. Racconta storie che ti entrano sottopelle e che 

11-Una citazione che ti rispecchia?

“Non esiste la fortuna. Esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità” di Seneca.

IO: Bellissima citazione e che scriverei a lettere cubitali per farla leggere a molti.

12-Concludiamo con qualche consiglio per giovani scrittori che vogliono tuffarsi in questo mondo?

Pubblicare un libro oggi è una delle cose più semplici da fare: ci sono decine di piattaforme dove puoi farlo con qualche clic o “case editrici” che in cambio di un contributo in denaro o dell’acquisto di un numero di copie ti pubblicano senza problemi. La questione, oggi, non è riuscire a pubblicare quanto riuscire a farsi leggere che è molto differente quindi ciò che viene premiato è, fortunatamente, la qualità di quanto si scrive, l’originalità, lo stile. Un consiglio che posso dare a chi vuole tuffarsi in questo mondo è di curare al meglio il proprio prodotto e di non buttarsi a pubblicare “a qualsiasi costo”.
Poi se qualcuno avesse qualche domanda più specifica può sempre scrivermi sui social e io risponderò.
Non scrivevo all’inizio nella mia descrizione che sono una persona sempre disponibile?

IO: Confermi la tua descrizione iniziale mettendoti a disposizione per consigliare altri autori emergenti, quindi alla fine dell'intervista lascerò i link dei tuoi social.

Adesso vorrei ringraziarti tantissimo per questa piacevolissima chiacchierata e soprattutto per la tua disponibilità, è stato veramente un piacere conoscerti e capire qualcosa di più di te...adesso non mi resta che tuffarmi nella lettura del tuo romanzo!

CONTATTI AUTORE

Spero che l'intervista vi sia piaciuta e ci vediamo al prossimo appuntamento!


giovedì 4 ottobre 2018

REVIEW PARTY: La dama dei Medici di Jeanne Kalogridis

Buongiorno readers, oggi sul blog la recensione in anteprima per il review party del libro "La dama dei Medici" di Jeanne Kalogridis.



Trama:
Un grande romanzo storico ambientato nella Firenze del Rinascimento

Da un'autrice bestseller internazionale

1478. La Firenze dei Medici si arricchisce dei più grandi artisti del mondo grazie a Lorenzo il Magnifico. Nei vicoli e nelle strade malfamate, intanto, continua la quotidiana lotta per la sopravvivenza degli ultimi, destinati al silenzio della storia.
Giuliana è un’orfana cresciuta nel famoso Ospedale degli Innocenti: la sua indole ribelle l’ha resa fin da piccola una presenza sgradita. Così, all’età di quindici anni, è stata messa davanti a una scelta: entrare in convento o sposarsi con un uomo che non amava. Piuttosto che piegarsi, Giuliana ha preferito fuggire. Durante i due anni passati sulla strada, è sopravvissuta grazie a piccoli furti, imparando a confondersi tra la folla dopo aver svuotato le tasche giuste. Ma tutto cambia quando una delle sue vittime, un anziano signore, la coglie con la mano nella sua borsa. Invece di portarla in prigione, l’uomo, presentatosi come “il Mago di Firenze”, le fa una proposta: diventare la sua assistente. Così, tra rivelazioni esoteriche e sottili stratagemmi, Giuliana sarà messa a parte della misteriosa attività del cabalista, custode di un segreto che ha a che fare con il suo oscuro passato… 

Un’autrice bestseller internazionale
Oltre 500.000 copie


Nella Firenze del Rinascimento una ragazza senza passato si trova invischiata in una pericolosa rete di spie

Jeanne Kalogridis

È nata in Florida nel 1954 e vive in California. Ha insegnato per otto anni inglese all’American University di Washington. Autrice di romanzi storici, scrittrice di culto grazie al successo ottenuto con I diari della famiglia Dracula, ha al suo attivo numerosi bestseller mondiali. Torna a pubblicare in Italia con La dama dei Medici.

Recensione

Chi mi conosce sa bene della mia passione per i romanzi storici ben scritti ma troppo spesso si incappa in orrori imprecisi ed inverosimili...però non è questo il caso miei cari lettori, perchè la Kalogridis ha un enorme capacità di muoversi in questo genere di romanzi e si vede dietro il suo lavoro di ricerca e veridicità.

Nel romanzo troviamo Giulia che mi ricorda un pochino Fantaghirò ( non so se la conoscete hahah ma io sono cresciuta con i suoi film), perchè si taglia i capelli e si veste da uomo proprio come lei, è una ragazza che va contro corrente, contro le imposizioni dell'epoca dove alla fine la donna aveva ben poca scelta su cosa fare e finiva sempre e solo con il doversi sposare.

Il suo personaggio mi piace tantissimo, sicuramente una ragazza sopra le righe per il periodo storico ma molto fedele alla sua famiglia e alle sue origini.

La storia è appassionante, scorrevole nella lettura che a differenza di molti storici un po pesanti, si rivela anche divertente a tratti grazie alla protagonista che ha un caratterino niente male hahahah

Mi è piaciuto dall'inizio alla fine anche perchè comunque ha quel mix di azione ed intrighi che non mancano mi in un buon romanzo storico che si rispetti.

Vi consiglio assolutamente la lettura se siete amanti del genere o se volete approcciarlo per la prima volta, essendo molto scorrevole e piacevole.

VOTO: OTTIMO



mercoledì 3 ottobre 2018

REVIEW PARTY: Forse la felicità di Egidio Mariella

Buon pomeriggio readers, oggi torniamo con un nuovo Review Party e questa volta vi parlo del libro "Forse la felicità" di Egidio Mariella.



TRAMA

Non c'è spazio per i sogni, lo sa bene Alessio, che ha smesso di credere in qualunque cosa. Non c'è tempo per arrendersi, lo sa bene Luca, che al destino non intende concedere alcuna libertà. Sullo sfondo della loro amicizia si apre uno scontro che sembra non avere né vinti né vincitori, mentre sui ricordi sparsi nella loro casa di periferia si accumula, senza sosta, quel sottile strato di polvere, all'apparenza innocuo, ma in realtà destinato a soffocare anche ogni loro desiderio. Eppure i sogni non muoiono mai. A volte, semplicemente, passano di mano.

RECENSIONE

Inizio con il parlarvi dei protagonisti che sono Luca ed Alessio, ma non vi svelo chi è il mio preferito...perché uno dei due inevitabilmente si ama più dell'altro.
Sono personaggi ben caratterizzati ma soprattutto "reali", nel senso che sono la trasposizione su carta di uno di noi, di ragazzi comuni e quindi è molto più facile immedesimarsi e sentirli vicini o meglio ancora sentirci coinvolti proprio emotivamente e questo penso sia il punto forte dell'autore.
Aver creato personaggi in cui riconoscersi e che ci spingono a leggere sempre più con passione la storia perchè oramai si è creato un legame forte, è forse il punto di forza dell'autore perchè sono sicura che tutti ci siamo un po rivisti in loro.

La lettura è stata scorrevole e piacevole già dalle prime pagine, man mano che andavo avanti mi sono ritrovata spesso a farmi domande e riflettere...sapete? Penso sia lo scopo di questo romanzo.

Consiglio questa lettura veramente a tutti, sia per la storia sia per lo stile di scrittura, Egidio Mariella è stato veramente una bellissima scoperta, ed è stato il libro giusto nel momento giusto...avevo bisogno di leggere e di riflettere su determinate cose della mia vita quindi per me rimarrà sempre una lettura particolare e che mi è entrata nel cuore.

Vi lascio il calendario con le prossime recensioni:



VOTO: ECCELLENTE

martedì 2 ottobre 2018

REVIEW PARTY: "Sei ancora qui" di Daniel Waters

Buon pomeriggio readers, oggi voglio parlarvi in occasione del "Review Party" del libro "Sei ancora qui" di Daniel Waters da cui è stato tratto il film che sicuramente anche io andrò a vedere...soprattutto dopo averlo letto e amato.



Questo libro è un fantasy post-apocalittico intricato e veramente interessante, quindi adesso vi lascio qualche dato in più e a seguire la recensione.

TRAMA
Veronica Calder, sedici anni, non ha sempre paura dei fantasmi. A volte quasi non le importa di vederli ovunque attorno a sé. Fanno parte della sua vita ormai, non può evitarli. Eppure, ci sono giorni in cui farebbe volentieri a meno di incontrare l'inquietante signora all'angolo di Case Street, o di dividere lo specchio con lo sconosciuto ragazzo biondo apparso come se niente fosse alle sue spalle. Ma è così dall'Evento, ovvero dal cataclisma che ha messo fine alla vita di milioni di persone. Da allora gli spiriti delle vittime sono dappertutto, abitano le città in un'insolita e quotidiana convivenza con i sopravvissuti. Per alcuni, la loro presenza è a tratti persino confortante, un modo come un altro per avere i propri cari ancora accanto a sé. Veronica preferirebbe che quelle anime potessero riposare, ma in fondo, anche per lei, vedere suo padre ogni mattina, seduto al solito posto in cucina, a leggere il giornale, è meglio di non vederlo affatto. C'è qualcuno, però, che ancora non si è arreso a questa nuova realtà. Qualcuno che, distrutto dal dolore, ha deciso di mettere in atto un piano tanto ambizioso quanto terribile. Un piano che soltanto Veronica può fermare.


Uno straordinario romanzo che unisce cuore e azione, in una storia adrenalinica e struggente al tempo stesso che vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Un successo in corso di pubblicazione in 8 Paesi.

E anche un grande film, distribuito in Italia da Eagle Pictures, con un cast imperdibile.

Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 315
Prezzo: 17,90 Euro

RECENSIONE:

Parto subito con il dirvi che essendo un post apocalittico, già rientra nei miei gusti e quindi ne sono stata subito attratta, ma non è stato solo questo...sono rimasta colpita anche dalla storia in se, dalla presenza di spiriti che dopo un enorme disastro sono rimasti a "convivere" accanto ai sopravvissuti.
Questa cosa mi ha fatto pensare ad una serie televisiva che seguivo tantissimi anni fa...non so se la conoscete ma è Ghost Whisperer dove le anime dei defunti rimanevano sulla terra perchè avevano un conto in sospeso per poter passare oltre; era una delle mie serie preferite e quindi ritrovando nel libro questo elemento dei morti che restano accanto a chi sopravvive ho affrontato la lettura con molto entusiasmo e trasporto.

I protagonisti principali sono Veronica e Kirk ( vi giuro che mi ricorda tantissimo il mio fidanzato hahah sono quasi sicura che si comporterebbe esattamente come lui in quella situazione), mi sono piaciuti tanto sia per come sono stati caratterizzati dall'autore che per come si comportano ed affrontano la vicenda.
Mi piace la loro intraprendenza perchè neanche io sarei rimasta impassibile a quello che stava succedendo...avrei cercato spiegazioni e mi sarei fatta domande pericolose esattamente come loro.

La storia per un amante degli eventi catastrofici come me è assolutamente succulenta e travolgente ma soprattutto mi ha appassionato dalle prime pagine, forse per il suo stile di scrittura scorrevole e mai noioso.

Mi è piaciuta la sensazione di vivere la storia durante la lettura, quasi di immaginarla man mano...tanto l'autore è capace di farti immedesimare.

Personalmente lo consiglio assolutamente agli amanti del genere perchè non rimarrete delusi!!!

Voto: OTTIMO!!!


BLOG TOUR: Presentazione Assassins's Creed Odyssey

Buongiorno readers, oggi sono molto contenta di dare il via al Blogtour di "Assassin's Creed - Odyssey" in uscita proprio oggi 2 Ottobre 2018 edito dalla Sperling & Kupfer.




La mia tappa consiste nel presentarvi questo nuovo capitolo ma dopo faremo anche un rapido viaggio alla scoperta dei libri precedenti.

Assassin's Creed Odyssey


TRAMA

Grecia, V secolo a. C. Kassandra è una mercenaria di sangue spartano, condannata a morte dalla propria famiglia. Lontana da tutti e in esilio, Kassandra è pronta ad affrontare un epico viaggio e a diventare un'eroina leggendaria. Ma soprattutto, a scoprire la verità sulle sue misteriose radici.


LinkAcquisto: Clicca Qui


AUTORE

GORDON DOHERTY è uno scrittore scozzese appassionato di Storia, in particolare di quella antica. È autore di diversi romanzi ambientati nell'Impero di Roma. 

Cosa ve ne pare? io personalmente penso che abbia una copertina bellissima e poi sono assolutamente affascinata dalla Grecia...secondo me ci aspettano belle sorprese e poi ve ne renderete conto seguendo tutto il blogtour!

Adesso però facciamo un piccolo viaggio per ricordare i libri precedenti:

  • Assassin's Creed - Rinascimento 

              Firenze, 1476. Ezio Auditore ha diciassette anni, è figlio di un ricco banchiere alleato con i