venerdì 20 ottobre 2017

Recensione booksaddictedclub: Il bacio delle tenebre di Deborah Harkness

Buonasera readers, oggi vi voglio lasciare la mia recensione per il gruppo di lettura #booksaddictedclub, che questo mese come tema ha Halloween.




Ho deciso di leggere "Il bacio delle temebre" di Deborah Harkness, l'ultimo capitolo della "Trilogia delle anime".


Titolo: Il bacio delle tenebre
Autore: Deborah Harkness
Casa Editrice: Piemme Editore
Pagine: 616


Sinossi

Quando la giovane studiosa di alchimia Diana Bishop ritrovò nella biblioteca Bodleiana di Oxford un manoscritto rimasto nascosto da secoli, la sua vita cambiò completamente: non solo perché il potere di quel manoscritto le permise di accettare la sua vera natura di strega, ma anche perché grazie a esso conobbe Matthew Clairmont, vampiro, professore di genetica appassionato di Darwin. 
Da allora, in un viaggio attraverso un mondo popolato di umani ma anche di creature ultraterrene, hanno condiviso un grande amore proibito, e insieme hanno tentato di scoprire i segreti celati nel manoscritto da cui tutto ebbe inizio. Oggi sono tornati: pronti ad affrontare una nuova minaccia, quella dell'estinzione della loro specie. Sempre più incombente, soprattutto ora che alcune pagine del codice Ashmole 782, in cui è contenuto il segreto della loro sopravvivenza, sono scomparse. 
Tra dimore cariche di segreti, e antiche e misteriose biblioteche, Diana e Matthew continueranno la loro battaglia. Potere, passione, amore, appartenenza, passato e presente: i temi che i fan di Deborah Harkness hanno amato ci sono tutti in questo trionfale ritorno, terzo capitolo della Trilogia delle Anime, in cui finalmente verità antiche quanto le streghe stesse saranno svelate.

Questo è il terzo capitolo di una delle saghe che più ho amato, ci ritroviamo nuovamente in compagnia di Diana e Matthew, li abbiamo visti nel primo volume, conoscersi, innamorarsi e scoprire la presenza di un libro "magico" che racchiude tutti i segreti della specie, sia umana che non, come vampiri, streghe e demoni.
Nel mondo creato dalla Harkness ci dovrebbe essere una convivenza tra queste creature speciali e gli umani, ma quando questo viene messo in discussione, entra in gioco un testo storico che tra le sue pagine racchiude la soluzione.
Nel secondo volume, vediamo il legame dei protagonisti diventare sempre più forte, anche se le "regole silenziose" vietano questa unione, essendo Diana una strega e Matthew un vampiro, ma la parte principale è finalmente il pericoloso viaggio nel tempo nel XVI secolo, alla ricerca del testo magico e delle pagine mancanti, in questo viaggio incontreranno tantissime difficoltà, ma anche tantissimi personaggi che sicuramente conoscerete, come Christopher Marlow che ho apprezzato tantissimo, sono sicura che sentendo il suo nome vi sarà saltato subito in mente William Shakespeare...SI, esatto è proprio lui, ed ho amato queste piccole comparse che hanno reso la lettura ricca di curiosità.
Non voglio farvi spoiler, quindi cerco di non dire degli elementi fondamentali, ma che vi potrebbero rovinare la sorpresa se dovete ancora iniziare la serie.
Adesso dopo un piccolo riassunto dei volumi precedenti, torniamo al terzo capitolo, dove vediamo Diana e Matthew tornare dal viaggio nel tempo, alle prese con nuovi pericoli che minacciano la propria famiglia e quella dei Clairmont. Il pericolo principale è Benjamin, un vampiro crudele, figlio di Matthew che è venuto a conoscenza di un particolare "stato" di Diana.
Non volevo fare spoiler, ma non posso spiegarvi senza dirvi un piccolo particolare, nel terzo volume ci troviamo ad affrontare mille nuovi ostacoli e personaggi ( non tantissimi come il volume due che ne era pieno), perchè Diana torna dal viaggio nel tempo incinta di Metthew, e questo oltre ad essere IMPOSSIBILE (i vampiri non possono procreare) è anche PROIBITO , sempre da quelle "regole silenziose" che fino ad allora hanno mantenuto gli equilibri tra le varie specie.
Oltre a Benjamin, un altro ostacolo Jack, figlio adottivo di Diana e Matthew che ritorna dal XVI secolo con loro ed ha lo stesso problema del padre "la rabbia del sangue", ma che non riesce a controllare come Matthew. Questo sfortunatamente porta ad una serie di problemi che costringeranno, Baldwin, il capo della famiglia Clairmont, ad obbligare Matthew a fare un gesto che nessuno avrebbe mai voluto fare...difficile, doloroso ma inevitabile!
Ho amato Diana in questo terzo libro perchè diventa sempre più potente e finalmente accetta la sua vera natura. Diana è una tessitrice e questo significa che è capace di tessere incantesimi unici e complicati.
Personalmente credo che la Harkness, sia una scrittrice eccezionale, è stata in grado di inserire in modo fantastico, nel suo romanzo fantasy, elementi storici ben dettagliati, che aiutano ad ambientarsi e rendono le scene reali e credibili; 
I personaggi sono ben caratterizzati, tanto da renderli reali e vividi davanti i nostri occhi, sono tantissimi, ma l'autrice, è stata in grado di rendere facilmente comprensibile, l'albero genealogico di Matthew, che diciamocelo...è decisamente immenso con tutti i "figli", fratelli e tutta la famiglia.
Ho amato i riferimenti letterari, con l'inserimento di questi personaggi, come Marlow, che ovviamente ci saltano subito alla mente, ed è bello vederli interagire nella vita quotidiana.
Praticamente tutto gira intorno Ashmole 782, che sarebbe il libro che racchiude tutti i segreti della specie, ma l'autrice è stata bravissima a sviluppare intorno a questo, una grande rete di intrighi, difficoltà e battaglie che ti lasciano con il fiato sospeso.
Tutti e tre i volumi sono abbastanza grandi, ma si leggono con una velocità impressionante, se li inizi non puoi più farne a meno, la lettura scorre benissimo ed incuriosisce pagina dopo pagina, e tutto questo grazie allo stile semplice ma appassionante della scrittrice.

Personalmente ho amato la serie e credo che questo capitolo finale sia stato la degna conclusione di una saga avvincente e che mi ha regalata un mix di emozioni tra colpi di scena, amori profondi e scontri tra "razze" differenti.

Che dire, la Harkness, si conferma nuovamente, una scrittrice bravissima e sicuramente tra le mie preferite, consiglio questa serie a tutti anche agli amanti degli storici, perchè non è un semplice Fantasy, ma è ricco di storia e letteratura, ma lo consiglio anche a chi vuole una storia d'amore travagliata ma travolgente come poche.

Non mi resta che augurarvi BUONA LETTURA, noi ci vediamo il mese prossimo con la nuova recensione per il Booksaddictedclub e per voi nei prossimi giorni ci saranno le altre recensioni delle mia collaboratrici!!!


lunedì 9 ottobre 2017

Segnalazione: Mirror, Mirror di Cara Delevingne,Rowan Coleman

Buongiorno readers, oggi vi voglio segnalare "Mirror, Mirror" di Cara Delevingne e Rowan Coleman, edito dalla DeAgostini, in uscita il 10 Ottobre.



Titolo: Mirror, Mirror 
Autore: Cara Delevingne, Rowan Coleman
Editore: DeA
Genere: Young Adult
Pagine: 356
Uscita: 10/10/2017
Link: CliccaQui

Sinossi
Niente è come sembra. La verità dello specchio è sempre capovolta.

Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo una band, i Mirror, Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili. Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del Tamigi. Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo. Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire. Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato suicidio come crede la polizia? Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è. Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta. 


L’esordio nella narrativa della top model e attrice di fama mondiale Cara Delevingne, un romanzo dal ritmo serrato e dal finale mozzafiato. Una storia potente, provocatoria e indimenticabile che parla di amicizia e identità, ma soprattutto dell’insolubile conflitto tra quello che si è e quello che si finge di essere.

Autori
Cara Delevingne
Cara Delevingne è una delle donne più influenti della sua generazione. Nata a Londra, ha raggiunto il successo mondiale nel 2009 ed è stata nominata Modella dell’Anno ai British Fashion Awards nel 2012 e nel 2014. Ha iniziato la sua carriera da attrice nel 2012 con un primo ruolo nell’adattamento cinematografico di Anna Karenina, e da allora ha preso parte come protagonista in film come Città di Carta, Suicide Squad, Valerian e la città dei mille pianeti e Life in a Year. Mirror, Mirror è il suo primo romanzo.

Rowan Coleman
L'autrice bestseller Rowan Coleman, vive con la sua numerosa famiglia e i suoi due cani in una casa molto affollata nell’Hertfordshire. Divide il suo tempo tra la famiglia e l’attività di autrice di narrativa per adulti e per ragazzi.

Cosa dire miei cari lettori, io lo sto leggendo in anteprima e mi sta piacendo, quindi presto la recensione!!
Non mi resta che augurarvi come sempre BUONA LETTURA!!!


venerdì 6 ottobre 2017

Recensione: Odisseo - La forza dell'amore di Leonardo Marini

Buongiorno readers, oggi vi voglio parlare del libro "Odisseo - La forza dell'amore" di Leonardo Marini edito dalla Genesis Publishing.

Titolo: Odisseo - La forza dell'amore
Autore: Leonardo Marini
Genere: Fantasy, Mitologico
Anno: 2017
Collana: InTempo
Prezzo: 3,99 euro ebook/10,60 euro cartaceo
LinkAmazon: CliccaQui

Sinossi
A tutti è stata narrata almeno una volta la storia di Odisseo, grande eroe Greco. Le sue gesta sono state simbolo di ingegno, d’intelligenza e di scaltrezza. Cantate da cantastorie, raccontate da narratori, sono giunte infine alle orecchie di Omero, il quale, secondo la tradizione, le ha riportate nero su bianco, facendo sì che l’eco di quelle avventure potesse arrivare fino ai giorni nostri. Ma siamo davvero sicuri che, quella che sappiamo, sia la vera storia di Odisseo? Possiamo affidarci completamente alle parole di Omero? E se la realtà fosse stata un’altra? Sapete cosa vi dico? È così. Odisseo era un diciassettenne scaltro e intelligente e, come tutti i giovani, sognava una vita ricca di gioie e successo. Egli, però, non aveva fatto i conti con il più crudele degli ostacoli: il Destino. Il labirinto di Cnosso ha scelto lui, e un combattente tale non può sottrarsi a una sfida del genere. Tra intrighi, profezie e rivelazioni, il prode Greco si ritroverà catapultato in una impresa ben più grande di lui.

Le parole dell'editore:

"Un fantasy mitologico in prima persona sullo sfondo dell’Antica Grecia. In Odisseo: La forza dell’Amore, il lettore seguirà le avventure e gli amori del giovane Odisseo e le peripezie che lo porteranno ad affrontare il famigerato Minotauro. Si ritroverà completamente catapultato in un’altra epoca, un’epoca all’insegna degli eroi, del mistero, degli intrighi, delle forze soprannaturali che regnano sugli uomini, decidendo il loro destino e aiutandoli – o sfavorendoli – nelle loro imprese. Vivamente consigliato agli amanti del fantasy dalle sfumature storiche e dei romanzi young adult."

Recensione
Premessa: chi vi scrive é probabilmente tra i pochi eletti che preferisce le gesta del pelide Achille a quelle dello scaltro Odisseo e che ha sempre prediletto la lettura dell'Iliade a quella dell'Odissea.
Per questo motivo, il sottoscritto tende a prendere sempre con le dovute accortenze le storie che abbiano come protagonista Odisseo. Tuttavia, la narrazione raccontata dal giovane Leonardo Marini attrae e cattura l'attenzione fin dalle prime righe. Consiglio: diffidate dal nome! O per meglio dire, non fatevi ingannare. "Odisseo: la forza dell'amore" è un racconto relativamente slegato dai canti del grande Omero e dalle tradizionali storie mitologiche classiche.
Il racconto, suggestivo e dai tratti non convenzionali per il genere, viene narrato brillantemente in prima persona dal protagonista: Odisseo. Quest'ultimo si troverà difronte una sfida insolita, ovvero, addentrarsi nel Labirinto di Cnosso ed affrontare il temibile Minotauro. 
L'autore, in questa sua opera, riesce sorprendentemente a ricontestualizzare la celeberrima leggenda greca facendo funzionare il tutto con l'inserimento dell'eroe di Itaca a capo di una compagnia di quattordici prescelti che, costituita inizialmente come dono sacrificale offerto a Minosse, re di Creta, per saziare la voracità del taurino mostro, diventerà ben presto il fulcro dell'intera storia. Proseguendo nella lettura infatti, che si presenta leggera, scorrevole, attraente, diretta, concreta e senza fronzoli, si scopriranno i reali motivi che che si nascondono dietro la spedizione dei quattordici giovani; verranno svelati intrighi, profezie e inganni orditi da diversi personaggi; le relazioni che si instaurano tra questi e che faranno da apripista alla formazione di una duplice fazione all'interno degli spedizionieri, nonché  le molteplici vicissitudini che ne segneranno le gesta. 
Tra i componenti del gruppo spiccano (oltre al protagonista Odisseo) il principe Teseo, la timida Clio, l'enigmatica Diana e, seppur non facente parte a pieno titolo del gruppo, particolare rilievo assume la principessa Arianna.
Odisseo è un maturo diciassettenne che mantiene i tratti caratteristici del personaggio già descritto nell'opera omerica: sfrontato, irriverente, spigliato e scaltro. Il tutto contornato da una fredda e ragionata intelligenza che gli verrà in soccorso in più occasioni, dalla semplice risoluzione di districati battibecchi dialettici, all'applicazione di astute strategie e atti pratici necessari a garantire la sopravvivenza propria e dei membri del gruppo. 
Teseo, il principe di Atene, il vero protagonista della mitologica leggenda del Labirinto di Cnosso, in questo racconto viene raffigurato volutamente come perfetto alter ego del protagonista. Egli apparirà fin dalle prime battute pregno di altezzosità, superbia, e boria. Il suo atteggiamento di superiorità è, però, il camuffaggio che utilizza per celare un carattere piuttosto debole e sottomesso, che verrà testato a più riprese nel corso del racconto. 
Sul lato tecnico, la scrittura è fluida, leggera, piacevole, veloce e coerente coi temi trattati nella storia. Le descrizioni degli ambienti, delle reazioni dei personaggi e delle azioni degli stessi sono piuttosto precise e ricercate seppur mai prolisse e noiose, mentre i dialoghi non hanno né i tipici toni aulici delle scritture greche (e per fortuna aggiungerei, non ce n'era bisogno), ma nemmeno troppo elementari e basilari tipici dei libri per ragazzi. Direi che si giunge ad un giusto equilibrio che non guasta il sapore del connubio dell'epica classica e di un racconto rivisitato in chiave moderna. 
Il ritmo, favorito dalla scrittura in prima persona, è gradevolmente sostenuto. Anche le fasi meno concitate, quelle descrittive delle situazioni che si pongono in essere dinanzi al protagonista o dei sentimenti provati dallo stesso eroe, nonché tutte le fasi che precedono lo scontro con il Minotauro, risultano essere molto godibili, passando da  frangenti esilaranti ad attimi più seri e riflessivi, talvolta di commozione. 
Davvero efficace l'espediente trovato dall'autore per slegare l'epilogo del tradizionale mito classico da quello introdotto nel racconto. Il tutto funziona senza sembrare per nulla distorto, ed al contempo particolarmente godibile. 
A tal riguardo l'autore merita un ulteriore plauso per l'idea di aver inserito una serie di "istruzioni d'uso" propedeutiche alla lettura della storia al fine di rendere fruibile il contenuto anche a tutti coloro che dell'epica greca non hanno approfondito cospicuamente i temi. 
Il finale, avvincente, ben scritto e caratterizzato da un climax ascendente di ottimo livello, lascia spazio ad un sicuro seguito che già non vediamo l'ora di leggere.

Consigliatissimo. Complimenti!
Cosa dire miei cari lettori, sia io che Max, pensiamo che Leonardo Marini sia un bravissimo scrittore, ed essendo molto giovane, sicuramente farà una lunga strada se continua a coltivare questa sua passione, quindi di nuovo complimenti ed in bocca al lupo per il futuro.

Non mi resta che augurarvi Buona lettura!!!